Sito in Italiano !!
Sito in Italiano !!!
Fig. 1

 

SEZIONE ARTE SCHEMATICA

XVIII VALCAMONICA SYMPOSIUM 2000

Culto della fecondazione e simbologia cosmogonica in Sardegna.
(Enrico Calzolari, Lello Fadda & Davide Gori)

Nel comune di Villa S.Antonio (Oristano) all'interno di un complesso megalitico caratterizzato da menhir, domus de Janas, canalizzazioni di acque e da una grande strada in pietra è stata rinvenuta su un lastrone di roccia, in prossimità di quello che doveva essere un corso d'acqua, una grande e profonda incisione che potrebbe essere catalogata come attinente i culti della fecondazione ed in particolare dell'eiaculazione.
Sono state evidenziate cinque coppelle incise in modo da formare una simbologia fallica ed una doppia incisione, con foro di comunicazione, posta in piano inclinato, in modo che i liquidi possano scorrervi ed attraversarla (Fig. 1).
Il tema appare simile a quanto reso noto dalla missione francese dell'Istituto di Archeologia Orientale operante nel sito di Ayn-Asil (Oasi di Dakhla) e definito giornalisticamente come il primo graffito erotico della storia (Fig. 2).
Inoltre è stata rinvenuta, in una grande sala delle "Domus de Janas di Sas Concas" (ipogeo eneolitico) presso Oniferi (Nuoro), una complessa simbologia cosmogonica composta da:
-
antropomorfi a testa in giù, posti a cavallo di una linea continua incisa tutto attorno alla sala, rappesentate il limite fra la vita e la morte (Fig. 3);
- antropomorfo con ali a farfalla;
- costellazione dell'Orsa Maggiore, incisa in posizione diametralmente opposta alla farfalla.
Ciò sembrerebbe fornire un'ulteriore riprova della presenza del tema della farfalla e della costellazione-generatrice (in questo caso 1'Orsa Maggiore) anche in Sardegna (E. Proverbio & L. Fadda, Lo Zodiaco. Editrice S'Alvure).

Fig. 2
Fig. 3