Si noti come la latitudine ove sono posti i siti di
San Lorenzo al Caprione e di Château Vieux de Randon sia prossima
ai 45° e consenta quindi l'osservazione delle costellazioni circumpolari,
cioè quelle costellazioni che non tramontano mai sull'orizzonte.
Alcuni popoli antichi dell'Eurasia ritenevano che le loro costellazioni-fossero
Ursa Major (Liguri e Cinesi) Pleiadi (Aghin-Buriati della Mongolia)
Cassiopea (Sami della Lapponia) che sono appunto circumpolari.
Mano a mano che i dati pervenuti da questa ricerca verranno resi noti,
sarà possibile tentare una ipotesi risolutiva di questa interessantissima
problematica, che attiene la spiritualità dei nostri progenitori
(religione sciamanica) che appare molto evoluta astronomicamente e teologicamente
assai simile alla spiritualità cristiana, in quanto si basa sugli
stessi principi:
- l'uomo è composto di tre parti: spirito, anima, corpo (si veda
San Paolo, Lettera Prima ai Tessalonicesi, versetto 5,23 e Lettera agli
Ebrei 4-12),
- lo spirito è immortale, si forma nella costellazione-generatrice,
scende sulla Terra, si incarna e ritorna alla costellazione-generatrice
dopo la morte;
- per il principio del contrappasso se avrà avuto molto sulla
Terra avrà poco nella costellazione-generatrice e viceversa (si
veda il versetto evangelico "i primi saranno gli ultimi
");
- lo sciamano o la sciamana aiutano lo spirito dei defunti a raggiungere
la costellazione- generatrice attraverso un animale psicopompo (farfalla,
ape).
L'uso della losanga è inoltre legato agli archetipi di energia/forma
ed appare antichissimo (70 000 a.C. nella Grotta di Bomblos - Sud Africa).
In Lunigiana è fortemente rappresentato dalle due losanghe appaiate
di Baton (Sentiero 118 CAI) di cui una con coppella centrale, atta a
rappresentare la Dea Madre Gravida, mentre l'altra, senza coppella centrale,
rappresenterebbe, secondo Marija Giumbutas, la Dea Madre Vergine.