Megalitismo = La losanga
La losanga è il simbolo dell’energia femminile diffusa in natura. La losanga è un archetipo, e come tale appare il ritrovamento della pietra shamanica con losanghe incise, rinvenuta nella Bomblos Cave (Sud Africa) datata al 70 000 a.C. (dicesi settantamila avanti Cristo).
Secondo la grande archeologa di origine lettone Marija Gimbutas, che fu titolare di cattedra presso la prestigiosa Università della California, la losanga raffigurata con il punto al centro (nelle varie incisioni di manufatti) corrisponde alla Dea Madre Gravida. Nel nostro caso, Sentiero 118 CAI di Lunigiana, sono presenti due megaliti a forma di losanga, di cui uno con la coppella al centro (la coppella del megalite corrisponde semanticamente al punto dell’incisione) che rappresenta la Dea Madre Gravida, mentre l’altro megalite a forma di losanga, appaiato al primo, non porta la coppella, e quindi rappresenta la Dea Madre Vergine.
La losanga è un simbolo diffuso in tutto il mondo (si vedano i templi della Mesoamerica) e diventa semanticamente perfetta quando il rapporto fra la diagonale maggiore e la diagonale minore corrisponde al numero aureo 1,618, studiato dai matematici pisani Fra Luca Paciolo e Fibonacci, nonché da Leonardo (tema dell’energia/forma).
Oggi il Bancomat e le altre tessere magnetiche sono conformate al rettangolo circoscritto alla losanga, avente il rapporto lunghezza/larghezza secondo la proporzione aurea (in tal modo questa tecnologia è stata tranquillamente accettata dall’uomo moderno).
Dalla losanga (etimologia greca da loxos + anghilos = obliquo + tagliato) deriva la meravigliosa tradizione di Lunigiana di dare le lasagne (non quelle della forma a mandilo) alle donne che allattano!
Per approfondimenti si vedano:
il quaderno del territorio MISTERI DI LUNIGIANA….QUELLA DIVINA LASAGNA – Luna Editore, La Spezia, 1996;
gli Atti della 2° Conferenza Internazionale di Antropologia e Storia della Salute e delle Malattie – Genova, 2-5 aprile 1999 a cura di Antonio Guerci sotto il titolo “Le losanghe di Lunigiana e la tradizione della lasagna” – Erga Edizioni, Genova, 1999;
il libro LA PREISTORIA DEL CAPRIONE – Marna Editrice, Lecco, 2006;
nonché i seguenti siti: